Continua il percorso formativo che, a partire dal mese di ottobre ha interessato 19 Istituzioni scolastiche di tutta la provincia ed oltre 1000 unità di personale fra docenti, personale educativo ed ATA e altri operatori della scuola. Incontrare e fornire al personale scolastico le corrette informazioni e gli strumenti operativi necessari alla custodia ed alla tutela della salute degli studenti minori, questo è l’obiettivo principale dello staff, composto da Personale della ASL di Rieti medico specialistico, dall’Infermiera “care manager” e Personale dell’Ufficio Scolastico di Rieti, che in modo capillare, sta dando risposte alle richieste di chiarimento e di informazione/formazione in merito alla somministrazione dei farmaci in ambiente scolastico.

Il monitoraggio svolto all’inizio dell’anno scolastico presso  tutte le II.SS. della provincia, ha consentito di individuare gli alunni affetti da patologie croniche presso le nostre scuole ed, esaminando i Piani Terapeutici Individuali per la somministrazione di farmaci già formulati, sono state individuate le patologie croniche maggiormente diffuse.

Per ognuna di esse, Epilessia, Malattie metaboliche ed Allergia ed Asma sono tuttora in programma, nelle scuole che ne hanno fatto richiesta,  incontri formativi a cura del personale medico e sanitario specializzato preposto e rivolti a tutto il personale scolastico con l’intento di illustrare i principali aspetti clinici ed operativi necessari ad una corretta ed efficace  gestione di situazioni di emergenza prevedibile in merito a ciascuna patologia.

Significativo ed incoraggiante, inoltre, il riscontro positivo già registrato dal personale medico specialistico e dall’ambiente scolastico in merito alle situazioni di emergenza prevedibile che sono state gestite con successo in ambiente scolastico grazie alla messa in atto, da parte del personale formato, delle procedure descritte in sede di formazione.

In attuazione del protocollo d’Intesa, a seguito della formazione, nelle scuole si costituisce un Gruppo di Coordinamento composto dalle figure interessate alla piena presa in carico dell’alunno (Famiglia,  Scuola, ASL, Ente locale, …) per stilare il piano operativo di intervento in caso di terapia ordinaria e/o terapia in emergenza prevedibile.

La ricerca e l’azione formativa costituiscono finora condotte confermano l’efficacia dell’intesa interistituzionale sottoscritta e rappresentano, in ambiente non solo regionale ma anche nazionale una buona prassi che questo Ufficio intende consolidare  e sviluppare ulteriormente.

 

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